E' questione di Spazio - Conversazione con Simone Furlani

Mercoledì 5 giugno 2024 alle 17.30 a Casa Cavazzini avrà luogo l’evento “È questione di spazio”, una conversazione tra Simone Furlani, docente dell’Università di Udine, e Maurizio Ciancia, artista fotografo.
L’incontro porrà l’attenzione sul tema della fotografia come esercizio di immanenza, mettendo in luce i ruoli del segno e della superficie all’interno di uno scatto.
Il concetto su cui verrà focalizzata l’attenzione è quello dello “spazio”, inteso da Ciancia come un sostantivo polisenso che designa un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento, che può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, interiore, psicologico, geometrico, fisico, astronomico, geografico, architettonico, artistico, astronautico e industriale.
Quella di Maurizio Ciancia è una continua ricerca che vede il “vuoto” come soggetto, cercando di rappresentarlo attraverso il principio della sottrazione: oggetti, figure, forme, personaggi, le sue foto si svuotano di tutto ciò che è ornamento e sovrastruttura. Si tratta di un lavoro iniziato quasi casualmente durante un progetto di natura architettonica: osservare le forme, interagire con i colori e le geometrie, hanno condotto l’autore ad affinare un personale approccio compositivo fino a realizzare le prime immagini di questa ricerca.

 

It's a Matter of Space - Conversation with Simone Furlani and Maurizio Ciancia

On Wednesday 5 June 2024 at 5.30 p.m., Casa Cavazzini will host the event ‘È questione di spazio’ (‘It's a question of space’), a conversation between Simone Furlani, a professor of Philosophy of Art at the University of Udine, and Maurizio Ciancia, an artist photographer.

The meeting will focus on the theme of photography as an exercise in immanence, highlighting the roles of sign and surface within a shot.
The concept on which attention will be focused is that of ‘space’, understood by Ciancia as a polysense noun that designates an extension between two or more points of reference, which can be variously interpreted depending on whether one considers it from a philosophical, interior, psychological, geometric, physical, astronomical, geographical, architectural, artistic, astronautical and industrial point of view.
Maurizio Ciancia's is a continuous research that sees ‘emptiness’ as a subject, trying to represent it through the principle of subtraction: objects, figures, forms, characters, his photos are emptied of all that is ornament and superstructure. This work began almost casually during an architectural project: observing the shapes, interacting with colours and geometries, led the author to refine a personal approach to composition to the point of creating the first images of this research.